Guide di Rumore - 2022 di Luca Frazzi
Una guida classica, le 100 fanze più significative per il Frazzi nel periodo tra fine settanta e i giorni nostri.
Le fanzines sono elencate in ordine alfabetico, le prime 50 con una pagina dedicata, il secondo blocco in versione short.
La lettura è interessante visto che la scrittura è competente. Si ripercorre le più belle pagine uscite in Italia nei decenni scorsi con storiografia e cronologia accurata e che denota una ricerca professionale nell'approccio. E' emozionante ricordare pubblicazioni come "Amen, "Snowdonia", "Idola Tribus" o "Trippa", veri e propri totem del pensiero antagonista e figli di una visione liberatoria dello scrivere e del pubblicare mentre, ma è opinione personale, avrei risparmiato spazio per pubblicazioni un po' troppo simili alle riviste patinate sia nei modi che nella forma.
Nel complesso la guida funziona anche perchè Luca Frazzi va oltre l'elenco e infila tra le righe molto vissuto e letto in prima persona donando autenticità a tutta l'operazione.
Un sassolino devo togliermelo, il relegare "Linea Diritta" tra le recensioni short con quattro righe e arrivederci mi ha fatto venire la smorfietta visto che la considero (T.V.O.R. a parte) la migliore fanzine di punk hc italiana di sempre, ma anche questo fa parte della sfera personale.
Il libro veniva distribuito con il numero di Gennaio di Rumore ma credo sia ordinabile e reperibile presso la rivista stessa.
|Mig|
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