l'Ancona underground ed i RIVOLTA DELL'ODIO

Rivolta dell'Odio e l'Ancona underground anni ottanta

Un contributo di Mattia (ex cantante dei RDO) per ricostruire gli anni 80 ad Ancona e la breve epopea dei Rivolta dell'Odio. Omaggiati anche da un ricco book fotografico. 



non sarà un racconto breve quello che vado ad iniziare, è la storia del movimento musicale alternativo di Ancona che nasce nel lontano 1979, io allora diciasettenne assieme a due amici fondiamo il primo gruppo che si discosta dal solito blues, country e rock anni 70 che imperversava in Ancona allora, io al basso assieme a Qut alla chitarra ed a Caruso alla voce iniziamo questo percorso, la ricerca di un batterista ci porta la fortuna di incontrare il compianto e mai dimenticato Bob Clarck, un eclettico ragazzo di Los Angeles proveniente dal gruppo Agorà che proponeva il fusion Jazz che imperversava allora, grande bassista (lo posso considerare uno dei miei maestri) e grande batterista ed il gruppo è fatto...il nome? SWBZ, che ci propone un ragazzo di Follonica (guarda un pò) che si era trasferito in Ancona e che dopo qualche anno diventerà il primo batterista dei Rivolta dell'Odio, questo gruppo si pone all'attenzione nella regione con un  repertorio proprio ma anche proponendo brani dei Jam, Police, Public Image Limited si amplia con l'arrivo di Miriam (una ragazza marocchina che studiava in Ancona) alla voce ed Horatio (uno studente nigeriano) alle tastiere deviando quindi ancor maggiormente verso reggae e Ska. il gruppo dopo poco si scioglie ed io assieme a Qut decidiamo una ulteriore svolta verso il Punk con il gruppo Cracked Hirn io ancora al basso che verrò sostituito quando fonderò gli RDO.

e veniamo agli RDO, io ed Amedeo (il bassista) ci incontriamo a Londra ed il seme inizia a germogliare, tornati in Italia si unisce a noi anche Oskar alla chitarra e Leonardo alla batteria (il ragazzo di cui avevo parlato prima) ma quello che pochi sanno è che il nome con cui abbiamo iniziato fu Demolition Squad ma cambiato quasi subito perchè era nostra intenzione proporre brani in italiano e con un significato più profondo e magari più interiore.

il primo concerto in assoluto fu al Tuwat di Carpi ma il nostro suono era ancora grezzo, basta ascoltare l'EP che abbiamo fatto assieme ai già nominati Cracked Hirn per capirlo ma la ricerca di suoni più nostri continuava. si arriva così alla produzione di un tape che esce in contemporanea alla nostra partecipazione sul palco come supporto dei Sister of Mercy in Ancona (prima ed unica data, tornarono poi in Italia qualche anno dopo), fu una esperienza indimenticabile, soprattutto per me che nei camerini ricevetti il basso da Craig Adams, lui imbracciò la chitarra e ci mettemmo a suonare assieme.

dopo questo ci fiondammo alla realizzazione del 1° EP tutto nostro, intitolato "il cuore della Bestia, un vinile di un bel arancione che conteneva tra l'altro la prima versione di Torquemada; di questo EP ricordiamo con estremo piacere che fu il primo disco italiano in vetrina alla rough trade di Londra.

smarcato anche l'EP e raggiunta una certa maturazione musicale ci tuffiamo nella realizzazione del nostro primo ed unico LP "Osanna! l'Angelo sterminatore) anche questo prodotto dalla Attack punk records in un bel vinile rosso. nel Frattempo Leo aveva lasciato il gruppo ed in studio ci accompagnò alla batteria Paolo De Cecco, batterista del gruppo AUT AUT che proponeva un genere simil U2; registrato in Ancona e taglio della matrice fatto a Londra, nel frattempo Angelo, un batterista romano che aveva avuto esperienze anche con Tullio De Piscopo entra a ricoprire il ruolo di batterista e lo rimarrà sino alla fine; partì quindi il tour promozionale che ci portò tante soddisfazioni, poi io abbandonai il gruppo, non per dissapori o divergenze ma per motivi di lavoro...e qui termina quello che posso raccontarvi, ovviamente ho cercato di essere molto stringato ma come nella vita di ognuno di noi avrei da scriverne per parecchie pagine.

|Marco Ossidi|

FOTO TOUR

locandina concerto RDO/Sister Of Mercy



locandine dei SWBZ



Book fotografico "Rivolta dell'Odio" 






















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